02 agosto 2010

I 50 anni del Rifugio Franchetti

Bella iniziativa quello di realizzare un concerto "IN QUOTA" che si è svolto domenica 1 agosto al rifugio Franchetti del Gran Sasso. Questo concerto è stato attuato per festeggiare i 50 anni del rifugio posto a 2433 m. di quota. Organizzato dal gestore del rifugio, Luca Mazzoleni in collaborazione con i medici e gli amici della Onlus “L’Aquila per la Vita”, impegnati da anni nell’assistenza domiciliare. Il rifugio fu inaugurato nel 1960 su uno sperone roccioso, al centro del Vallone delle Cornacchie. Stretto tra le pareti del Corno Grande e del Corno Piccolo offre un magnifico panorama sulle colline dell'Abruzzo teramano e con una visione sull'’azzurro del mare Adriatico.Ascoltare in questo maestoso e naturale ambiente, queste note possenti dal timbro grave che escono da uno strumento a fiato, il corno, è stato suggestivo. I musicisti de ”L’Aquila Horn Quartett” dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese, che hanno preso parte a questa manifestazione, nasce nella primavera 2009 su iniziativa di strumentisti abruzzesi uniti dalla comune passione per la musica e in particolar modo per quella inerente al repertorio cameristico per corno. Il complesso è composto da: Alessandro Monticelli (primo corno solista dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese), Angelo Maria Orsini, Luca Di Francesco e Vittorio Sette (secondo corno dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese). Ha partecipato al concerto anche il tenore Alberto Martinelli che ha cantato anche brani caratteristici alpini con la tecnica del falsetto.Il raccolto silenzio ed il rispetto verso i musicisti ha reso più piacevole il repertorio. C’è da notare che a quella quota, 2433 m , il fiato per far uscire le note, per la rarefazione dell’ossigeno, è sentito. Per cui un plauso a questi musicisti che hanno percorso il sentiero per raggiungere il rifugio con il loro strumento, il cavalletto e gli spartiti, facendoci gustare il programma anche con le difficoltà della quota.



Luciano Pellegrini

1 commento:

  1. io non sarei potuto venire, dopo l'operazione l'altezza massima a cui posso stare senza problemi è intorno ai 1500, 1800 metri.

    RispondiElimina