12 marzo 2015

Chieti - Studentesse prostitute


Come Julia Roberts in «Pretty woman». Ragazze normalissime, studentesse che capita di frequentare alla lezione di sociologia o di diritto commerciale. Ma che poi, invece di andare in caffetteria o in aula studio a ricopiare gli appunti, cambiano pelle e vendono il loro corpo per pagarsi l'università o l'affitto. Questo succede anche quì da noi. Fa testo la storia di una giovane di vent'anni, che arrivata in una città, in cui il costo della vita è più alto che altrove, aveva provato a fare la cameriera per mantenersi. Ma la paga era troppo bassa e l'impegno in termini di tempo era eccessivo. Così ha deciso di cambiare «lavoro». Si incontra con studenti, ma soprattutto con adulti, anche sposati, ma stressati dalla vita quotidiana. Il guadagno? Dice solo che riesce a vivere e che esiste una sorta di tariffario in base alla prestazione richiesta. A vent'anni non hai vissuto tantissimo, ma probabilmente abbastanza da aver scelto, o essere stato costretto a scegliere, la strada da percorrere. A vent'anni capita dunque di avere già un ruolo: puoi essere, ad esempio, impiegato, studentessa, operaio, prostituta. In alcuni casi puoi essere la sommatoria di alcune di queste cose messe insieme. La prostituzione tra le studentesse è un fenomeno sociale che sembra riguardare i maggiori Paesi europei. In una recente inchiesta, il quotidiano francese Le Figaro ha rivelato che sarebbero quarantamila le ragazze tra i 19 e i 25 anni che si prostituiscono per pagarsi l'affitto e mantenersi agli studi. Ma quello francese non è un fenomeno isolato. Anche in Inghilterra la prostituzione studentesca è un'attività in forte aumento. In Italia non se ne parla, e anche nelle recenti inchieste sul fenomeno della prostituzione non si trova accenno a questa realtà, che pure esiste.

@nonnoenio

4 commenti:

  1. In una società in decadenza ed in crisi finanziaria, la cosa non mi stupisce affatto...

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  2. le femmine hanno sempre avuto questo vantaggio rispetto ai maschi

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  3. Non lo so, mi pare un po'un argomento pruriginoso.

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  4. Anche nei romanzi di Dostojewskjii ci sono pure fanciulle costrette a prostituirsi per mantenere genitori e fratellini....

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